Salvini e Sardine. Il primo a Riace Marina, le Sardine a Riace Borgo: lo scontro a distanza a colpi di comizi

di Mariateresa Ripolo- Si prospetta essere una giornata particolarmente movimentata quella di domani, venerdì 17, a Riace. Il paese in provincia di Reggio Calabria noto per essere stato "il paese dell'accoglienza" con l'amministrazione di Mimmo Lucano, oggi ha come sindaco Antonio Trifoli, apertamente schierato con la Lega di Matteo Salvini. L'ex Ministro dell'Interno non si è lasciato sfuggire l'occasione, in piena campagna elettorale in vista del voto regionale del 26 gennaio, per parlare proprio dal paese del "Modello Riace".

Le Sardine, il movimento nato a novembre a Bologna, proprio in risposta alla politica sovranista di Salvini, hanno fatto sapere, attraverso un post della loro coordinatrice calabrese, Jasmine Cristallo: «Raggiungeremo Riace superiore da strade alternative (Da Camini o da Stignano) e questo perché la strada principale per accedere al Borgo sarà "impraticabile" a causa del comizio della Lega». «Ci saranno due Riace domani: da una parte una piazza di odio che mal si concilia coi crocifissi e con l'ipocrita retorica religiosa esibita ad ogni piè sospinto; dall'altra una taverna che porta il nome di una donna umile dove senza urla si leggerà e si rifletterà. All'odio si risponderà con la riflessione, da un lato la bava alla bocca e dall'altra parole dolci di umanità. Perchè solo così si potrà resistere all'ondata nera che rischia di sommergerci e che domani invaderà simbolicamente anche Riace. Ma noi non siamo scomparsi, noi Resistiamo», ha dichiarato la coordinatrice calabrese del movimento 6000 Sardine.

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La Cristallo nei giorni scorsi è stata protagonista di una polemica proprio con l'attuale sindaco di Riace, Antonio Trifoli, che sui social aveva "distrattamente" pubblicato i dati dell'attivista calabrese. Un gesto, quello di Trifoli, che aveva suscita l'ira dell'attivista che ha subito commentato: «Non l'ho mai incontrato di persona, ma tra poco succederà: in tribunale.»

«Affronteremo assieme a Salvini tematiche importanti quali l'occupazione giovanile, le infrastrutture, il rilancio turistico e culturale della nostra terra, non ultime le politiche d'accoglienza», «Non c'è tempo per rappresaglie e sterili polemiche», ha fatto sapere l'amministrazione che appoggia la Lega.

Oggi, sotto la guida di Trifoli, Riace non è più "il paese dell'accoglienza", ma il "paese di San Cosimo e Damiano", come recita il cartello che il nuovo sindaco ha, in tutta fretta, sostituito con quello precedente.

Le Sardine, che lo scorso 6 gennaio erano scese in piazza proprio a fianco di Mimmo Lucano, domani si preparano a replicare rispondendo dal borgo di Riace alle parole di Matteo Salvini che, invece, interverrà da Riace Marina.

Insomma, sarà una giornata incandescente per Riace.

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Creato Giovedì, 16 Gennaio 2020 12:03