Rende (Cs), il Laboratorio Civico: “Da De Rango invettive fumose e inconcludenti”

"Prendiamo atto delle dichiarazioni rilasciate dal Consigliere Alessandro De Rango, ancora una volta di taglio censorio nei confronti della Amministrazione Manna e dei suoi componenti.

Dichiarazioni che, tra l'altro, appaiono errate (il Commissario è stato in carica dall'agosto del 2013 al mese di giugno del 2014 e non "due anni"), esagerate ("guerra vietnamita", "reduci", fallimenti") e, soprattutto, mistificatrici per i numeri in libertà ("sviluppo progressista", "lavoro generato ...vale oltre 1 miliardo di euro", "il patrimonio pubblico ...vale oltre 250 milioni di euro", "9 milioni ...4 milioni ...3,5 milioni" e così via).

Non possiamo che prenderne atto ma viene spontaneo chiedergli di spiegare ai Cittadini di Rende il motivo per cui vota sempre e solo conformemente ai 5stelle ed ai GentilPonziani.

Spieghi alla Città, invece di lanciare invettive fumose ed inconcludenti partendo dalla disposizione delle sedie nell'ultima seduta consiliare (!), perché non ha votato il Bilancio e perché, prima ancora, non ha votato neanche l'anticipazione di liquidità di cassa, entrambi passaggi importantissimi per l'intera comunità rendese.

Anziché preoccuparsi di cosa fanno gli "altri", tenti di dare una spiegazione del suo agire "contro" incomprensibilmente.

Gli "altri" sono i Consiglieri che hanno votato i suddetti punti solo nell'interesse della Città, perché chi siede lì deve fare solo ed esclusivamente l'interesse della Città, senza difendere poltrone o potere e, soprattutto,senza obbedire ad alcun padrone.

Siamo curiosi di vedere se,nella imminente campagna elettorale, il Consigliere De Rango firmerà ancora documenti insieme ai GentilPonziani o farà altro...". Lo afferma il Laboratorio civico Calabria.

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