Catanzaro, Bosco (Cambiavento): “Amc mente su realizzazione funicolare”

"La Funicolare e le menzogne dell'Amc! L'amministrazione, a quanto pare, è ora troppo impegnata a risolvere le proprie beghe interne per potersi occupare dei problemi della città. Nel frattempo i vertici dell'Amc si sentono implicitamente legittimati a prendere in giro tutta la cittadinanza. Le promesse non mantenute rasentano l'irriverenza e sono prive del senso del pudore. Dall'ascensore di Bellavista alla Funicolare abbiamo ciclicamente sentito annunci sulle imminenti riaperture, inesorabilmente smentiti dai fatti. Quest'ultima in particolare, non funzionante del mese di ottobre del 2018, indispensabile per la fruibilità del centro storico, doveva, in un primo momento, riprendere la sua operatività tra gennaio e febbraio di quest'anno. Decorso inutilmente tale termine, e dopo numerose riunioni delle commissioni consiliari sul tema, le rassicurazioni dei vertici dell'Amc erano inequivocabili: "La Funicolare riaprirà ad aprile". Ad aprile è arrivato un nuovo rinvio a giugno. Siamo nella seconda metà di giugno e il cantiere è ancora aperto".

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"Così, qualche giorno fa, è giunta la notizia veicolata attraverso gli organi di stampa secondo cui: "La responsabilità è delle ditte vincitrici dell'appalto". Se fosse così i successivi passaggi devono essere almeno due: l'Amc ha l'obbligo di verificare la sussistenza delle condizioni per applicare le penali per eventuali responsabilità delle ditte. In secondo luogo, i vertici della municipalizzata devono dimettersi per la manifesta incapacità di perseguire gli obiettivi aziendali e di garantire i servizi ai cittadini. L'auspicio è che poi a seguirli sia il primo cittadino con tutta la sua maggioranza, colpevoli di averli scelti". Lo afferma, in una nota, Gianmichele Bosco, capogruppo di Cambiavento in Consiglio comunale, a Catanzaro.