Agenda urbana, “Catanzaro con Abramo”: “Provvedimento fondamentale per il capoluogo”

"L'approvazione degli interventi contenuti in Agenda Urbana è l'atto più importante per lo sviluppo del capoluogo di regione, il programma più caratterizzante di questa amministrazione Abramo".

Lo hanno affermato i consiglieri comunali del gruppo Catanzaro con Abramo, il capogruppo Rosario Mancuso, i componenti Demetrio Battaglia, Enrico Consolante, Filippo Mancuso e Fabio Talarico. "È stato proprio il sindaco a spendersi in prima persona sull'adesione a un progetto ambizioso come questo di Agenda Urbana, ed è così che l'amministrazione comunale ha potuto muoversi per tempo ed è stata la prima a farlo in Calabria".

I consiglieri hanno poi aggiunto: "I 32 milioni di euro di finanziamento per una serie di interventi sul sociale, con particolare riguardo al centro storico, consentiranno al Comune di riqualificare alcune importanti strutture della città: il teatro Masciari, che diventerà l'Accademia della disabilità, il completamento dei lavori della scuola Mazzini, diverse opere di manutenzione su altre scuole e su Palazzo De Nobili. Ma soprattutto permetteranno di avviare progetti per il rilancio del commercio, della cultura e del turismo con un'attenzione particolare all'imprenditoria giovanile. E, ancora, faranno diventare realtà la strategia del social housing, che punta a ristrutturare le tante abitazioni sfitte della città vecchia per darle in locazione a canone agevolato agli anziani, alle giovani coppie, alle fasce meno abbienti della popolazione. È un programma molto ambizioso, ma è altrettanto concreto e, in questo, oltre alla presenza di Abramo, riteniamo essenziale l'operato del dirigente Tonino De Marco, che intendiamo ringraziare per il determinante contributo a titolo gratuito".

Il gruppo Catanzaro con Abramo ha anche evidenziato: "Nel quartiere Lido Agenda Urbana avrà il suo effetto con la riqualificazione dell'ex mercato al coperto, all'interno del quale verranno ospitate in un vero e proprio Centro servizi per le imprese agroalimentari, ultimo punto di un contesto ampio che, seguendo il leitmotiv del sociale, prevede molteplici interventi di carattere strutturale e di ampliamento del mercato di lavoro, politiche in favore delle disabilità e erogazione dei servizi per i cittadini e l'imprenditoria".

Un ultimo passaggio, i consiglieri, l'hanno fatto sull'Ato, "la cui costituzione prima, e il conseguente subentro nei contratti alla Regione dopo, è un altro tratto peculiare dell'amministrazione guidata da Sergio Abramo in un comparto, quello dei rifiuti, che riguarda la vita di tutti e che deve essere approcciato con lo stile manageriale e lungimirante che sta utilizzando il sindaco. Su questo punto in particolare – ha concluso il gruppo consiliare -, vogliamo ringraziare l'assessore Cavallaro e il dirigente Gualtieri, spalle concrete dell'iniziativa del primo cittadino".

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