Catanzaro, tre strade dell’area del campus universitario “Magna Grecia” dedicate a Dulbecco, Blasco e Gentile

Su proposta dell'assessore Alessandra Lobello la giunta, presieduta dal sindaco Sergio Abramo, ha approvato tre proposte fate pervenire dal settore servizi demografici, diretto da Antonino Ferraiolo, riguardanti altrettante intitolazioni di strade ricadenti nell'area di circolazione viaria del Campus universitario "Magna Grecia".Le tre proposte, illustrate dall'assessore Lobello, e che portano il parere favorevole della commissione toponomastica, contengono l'intitolazione della strada 33 alla memoria del premio Nobel per la medicina,professor Renato Dulbecco; alla memoria di Salvatore Blasco, Presidente del consorzio universitario che portò all'istituzione a Catanzaro della facoltà di giurisprudenza, l'intitolazione della strada 32 e alla memoria del servo di Dio, Raffaele Gentile, medico, giornalista già consigliere comunale,una delle arterie che portano al Campus. La richiesta di intitolazione al professor Dulbecco è stata avanzata dal Rotary club Catanzaro 1951 e Lions club Catanzaro Host, l'istanza per la dedica alla memoria di Blasco è stata proposta dagli avvocati: Fabio e Domenico Blasco; la richiesta di dedicare una strada a servo di Dio, Gentile, è pervenuta dal professor Cesare Mulè, componente la commissione toponomastica. Il sindaco Abramo e l'intero esecutivo hanno accolto favorevolmente le tre proposte condividendone il proposito.

"L'Amministrazione – hanno ricordato il sindaco e l'assessore Lobello - ha, fin dall'inizio del mandato, espresso la volontà di dedicare le nuove strade dell'area del Campus universitario e della Cittadella regionale a concittadini che hanno contribuito alla crescita morale, sociale, culturale, civile ed economica della città. Per questo ringraziamo i proponenti e la commissione toponomastica che ha espresso unanime consenso alle proposte. Pensiamo che sia doveroso ricordare questi illustri concittadini anche attraverso la nostra toponomastica in quanto epigrafi che ci aiutano a conoscere il nostro passato, le nostre radici, il nostro cammino, fortificando l'identità culturale della nostra terra". L'esecutivo ha poi approvato la proposta del settore pubblica istruzione, diretto da Saverio Molica di assunzione in fitto alcune aule più servizi del liceo Sirleto per allocarvi le sezioni che fanno capo alla scuola secondaria di primo grado della Mazzini facente parte dell'istituto comprensivo Centro storico, ora istituto comprensivo Catanzaro nor-est, assegnando al dirigente la relativa somma.

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