U.Reggina, Drago analizza il ko con la Virtus Francavilla: "Non ricordo una parata di Confente"

Non si è scomposto più di tanto Massimo Drago, tecnico della Urbs Reggina, dopo la sconfitta patita a Brindisi contro la Virtus Francavilla: "Abbiamo usato le loro stesse armi. Su questo campo c'è solo fisicità, controbattere e seconde palle. Non abbiamo rischiato niente - ha dichiarato il mister ai microfoni di Antenna Febea -  Siamo rimasti in 10, anche se Conson nell'occasione è il meno colpevole. Potevamo evitare questo rigore, ci ha condizionato. La fascia sinistra? Procopio ha avuto la febbre a 39 stanotte, l'unico mancino di ruolo era Seminara".

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"Sappiamo di avere tanto lavoro da fare. È più difficile rispetto a qualche tempo fa, ma ne siamo consapevoli. Gli avversari ci affrontano in maniera diversa. Prima la Reggina si doveva salvare, ora deve andare ai playoff. Ci sono state anche oggi delle azioni manovrate, non siamo stati fortunati. Il portiere ha respinto d'istinto sullo 0-0. Non ricordo una parata di Confente - ha proseguito Drago -  In una partita equilibrata, un episodio fa la differenza. Col passare del tempo diventeremo più squadra. Ci sarà una settimana in cui potremo lavorare a pieno regime. Salandria è uscito per una botta alla caviglia, valuteremo nei prossimi giorni".