Reggina, Foti: "Il sindaco Mallamo ci trasmise voglia di dare qualcosa alla città"

foti600Un tuffo nei ricordi e qualche riflessione d'attualità. Si è aperta così, sabato 1 dicembre, la rassegna "La Storia Amaranto" presso Palazzo Alvaro, interamente dedicata alla Reggina. Il presidente Lillo Foti ha di fatto introdotto la manifestazione:

"Ringrazio il signor Girella, perché si è preso cura del Sant'Agata cui ho dedicato 30 anni. L'ho visto nascere. Ha permesso ad alcuni giovani, espressione del nostro territorio, di fare un percorso professionale importante. Manco dal Sant'Agata da tre anni e mezzo, non ho nessun tipo di rammarico. So che la Reggina ha fatto qualcosa di veramente importante per questa città".

Foti è tornato sui propri ricordi da tifoso: "Ricordo questi tre cancelli enormi. Io andavo a sinistra, verso la gradinata. Alle porte d'ingresso c'era una tacca. Sopra quella tacca, dovevi pagare il biglietto. Io, che sono nato alto, dovevo tornare indietro alla feritoia per il biglietto d'ingresso. Oblak, Morselli, Bumbaca, Scarlattei, ma ero innamorato di un certo Buccione. Un mediano che giocava con grandissima personalità. Ho conosciuto i vari Mupo e Barbetta".

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Poi il presidente ha risposto circa le motivazioni che spinsero lui e gli altri soci, nel 1986, a dar vita alla Reggina Calcio: "Spensieratezza e voglia di dare qualcosa alla città. Il fatto personale non era l'obiettivo. Così ci era stato trasmesso da Mallamo, allora sindaco. Una sera famosa, con la sua dialettica, riuscì a trasferirci una serie di sentimenti e di impegno nei confronti di qualcosa che era di tutti. Oggi, senza coraggio, non si va da nessuna parte".

Toccante lo scambio di pensieri tra l'avvocato Natty Politi, nipote del presidente Giuseppe Grillo, e Maria Stella Granillo, figlia dell'indimenticabile leader Oreste Granillo cui è intitolato lo stadio. Politi ha aperto la lettera con la quale il nonno, ormai esausto dopo il ritorno in C avvenuto a metà degli anni '50, invitava Granillo a rilevare la AS Reggina. Il testo è stato letto alla platea dall'emozionatissima Maria Stella.

Si prosegue oggi, presso Palazzo Alvaro, a partire dalle ore 18:00 con la curatela fallimentare della Reggina Calcio, composta dall'avvocato Cesare Di Cintio e dai dottori commercialisti Fabrizio Condemi e Massimo Giordano. Spazio anche alla medicina sportiva, con l'intervento del dottore Renato Capurro della Tecnobody.