Rende da applausi, Urbs Reggina alle corde: 3-2 al 90' per i silani

rendeurbsdi Paolo Ficara - Scendendo da Rende, al ritorno, una capatina a Bagnara non andrebbe disdegnata. Lo avranno pensato sulla panchina della Urbs Reggina, a vedere il primo gol segnato dal Rende nonché l'infortunio di Tulissi. Ma alla fine, circostanze ed episodi non vanno ad incidere più di tanto sul 3-2 finale in favore dei padroni di casa. Sempre più remissiva col passare dei minuti, per quanto formidabile nel capitalizzare le poche occasioni avute, la squadra di Cevoli si arrende come una provinciale qualsiasi al cospetto di una corazzata, andando al tappeto sul gong dopo le barricate. Ad agosto, in teoria o più che altro a parole, il ds del Rende pronosticava un terzo posto per gli amaranto.

LE SCELTE – Cevoli si riaffida al 4-3-3 col tridente leggero, ma rispolvera Zivkov al posto di Mastrippolito nel ruolo di terzino sinistro. Nel riscaldamento si fa male Confente, c'è il debutto stagionale per Licastro. Tutto confermato dalla cintola in su. Modesto applica un 3-4-3 duttile, con Laaribi che in fase difensiva si abbassa in disturbo su Zibert per poi allargarsi o svariare. Da notare come si tratti di vera difesa a tre, e non mascherata a cinque: l'ex fluidificante della Reggina di Mazzarri se la gioca a viso apertissimo, anche quando è in vantaggio, mandando in avanti anche Germinio e Sabato come se normali terzini.

SHOCK – Il Rende va a tavoletta per tutto il primo tempo. Al 5' Viteritti sfila alle spalle del dormiente Zivkov e può mettere in mezzo: ne viene fuori un tiro-cross che Licastro si infila da solo in porta. Sfortunato l'estremo difensore, che paga probabilmente la disabitudine a giocare oltre l'essere entrato a freddo. La sfortuna non finisce qui per Cevoli, che al quarto d'ora vede Tulissi gettare la spugna: era stato l'unico a creare pericoli, colpendo l'esterno della rete subito dopo il vantaggio dei silani.

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MALASORTE FINO AD UN CERTO PUNTO – I ragazzi di Modesto danno la sensazione a tratti di fare accademia, o comunque di poterla chiudere da un momento all'altro. Rossini, pescato in area, si gira bene su Solini e spacca la traversa: Vivacqua insacca sulla ribattuta, ma è in fuorigioco. Dall'episodio che poteva tagliare definitivamente le gambe alla Urbs, si passa a quello della riscossa. Tassi, subentrato a Tulissi, vince un duello aereo con Minelli attaccato al corpo: al 31' è 1-1 su bel cross col sinistro di Kirwan. La gioia dura poco: Laaribi ridicolizza la difesa amaranto con un filtrante per Vivacqua, che in mezzo a Conson e Kirwan ha il tempo di prendere la mira e battere Licastro al 34'. Cevoli maledice un altro ko, quello di Salandria. Ma anche in questo caso, gli dice bene. Gli subentra Franchini, che poco prima dell'intervallo dà un senso ad un contropiede: il Rende ha continuato a spingere a pieno organico anche sul 2-1, Tassi approfitta di un Sabato fuori posizione e si inventa un lob spettacolare dalla trequarti per uccellare Savelloni. Si va al riposo sul 2-2.

UNA SOLA METÀ CAMPO – Il tema tattico non varia di molto nella ripresa, con la differenza che la squadra di Cevoli offre un solo spunto col solito Tassi, che non trova Zibert sul secondo palo dopo aver superato Minelli. Il Rende preme, spreca, poi Modesto ha un'intuizione. Fuori il positivo Laaribi, dentro Godano che è un esterno destro. Da quel lato stanno già spingendo Viteritti e Germinio, è evidente che Zivkov è stato individuato come punto debole. Tanto insistono i biancorossi fin quando non sfondano al 90': proprio Godano imbecca Franco davanti alla porta, Zibert è in ritardo, il destro è angolatissimo: 3-2.

RISULTATO GIUSTO - Il Rende è lassù con merito, ha qualche giocatore di qualità ma soprattutto un'organizzazione di gioco che ricorda il Foggia di De Zerbi. Per tutto il secondo tempo, la Urbs Reggina ha dato l'impressione di essere alle corde, con la speranza che l'avversario non fosse in grado di sferrare il colpo del ko. Tra infortuni, traverse e subentrati che si rivelano più utili dei titolari, il fato ha premiato indubbiamente chi ha giocato a calcio. In classifica sono rimaste in poche alle spalle degli amaranto, e tra queste c'è la Viterbese che ha appena iniziato il torneo. Sabato, a prescindere se si giochi a Reggio o a Vibo, sarà d'obbligo la vittoria contro una Paganese che è la compagine con meno punti fin qui sul campo.

RENDE – URBS REGGINA 3-2

Reti: 5' aut. Licastro, 31' Tassi, 34' Vivacqua, 45'+1' Tassi, 90' Franco

RENDE (3-4-3): Savelloni; Germinio, Minelli, Sabato; Viteritti, Franco (90'+2' Cipolla), Awua, Blaze; Laaribi (76' Godano), Vivacqua (90'+2' Di Giorno), Rossini. A disposizione: Borsellini, Palermo, Sanzone, Giannotti, Galli, Calvanese, Crusco. Allenatore: Modesto.

URBS REGGINA (4-3-3): Licastro; Kirwan, Conson, Solini, Zivkov; Marino (71' Navas), Zibert, Salandria (40' Franchini); Tulissi (15' Tassi), Ungaro (71' Bonetto), Sandomenico. A disposizione: Vidovsek, Viola, Ciavattini, Pogliano, Redolfi, Petermann, Mastrippolito. Allenatore: Cevoli.

Arbitro: Annaloro di Collegno

Ammoniti: Tassi, Minelli, Kirwan