I gruppi di opposizione: "Preoccupa dilettantismo Giunta Regionale"

catanzarocittadellaregionale15apr"Sembra di capire che questo centrodestra sia impegnato non gia' a costruire un programma di governo, bensi' a puntellare i rapporti e le posizioni interne". Lo sostengono i gruppi di minoranza nel Consiglio regionale della Calabria in un documento congiunto sottoscritto dai capigruppo Domenico Bevacqua (Pd), Pippo Callipo (Io Resto in Calabria), Giuseppe Aieta (Democratici Progressisti) e Francesco Pitaro (Misto) in vista della seduta consiliare in programma domani. "Abbiamo sancito - si legge nel documento congiunto - una chiara unita' politica sui temi e i problemi che interessano i calabresi e abbiamo deciso di proseguire nel metodo dell'approfondimento comune, senza concedere sconti al preoccupante dilettantismo che la Giunta regionale, in questo pur breve periodo, ha gia' ampiamente dimostrato".

--banner--

"Soprattutto, ci batteremo con tutte le nostre forze per evitare che il Consiglio regionale venga espropriato delle proprie funzioni: la Regione non puo' essere appannaggio esclusivo delle segrete stanze dell'esecutivo". Secondo i capigruppo di Pd, IriC, Dp e Misto, "da piu' tempo anche in ragione del momento delicato e drammatico che vive la Calabria, avevamo chiesto alla presidente Santelli di presentare e discutere le sue linee programmatiche: finalmente, a seguito della nostra reiterata richiesta, e' stata convocata la seduta consiliare nella quale si potra' procedere alla discussione in merito. Auspichiamo che la presidente presenti linee credibili e aperte al contributo costruttivo di tutti i consiglieri regionali: si tratta di delineare il futuro di questa terra e l'interazione istituzionale e' assolutamente necessaria. Al momento, nonostante le ripetute proposte, non e' dato sapere quali siano le strategie e gli obiettivi dell'attuale maggioranza per i prossimi anni". "Al contrario - concludono Bevacqua, Callipo, Aieta e Pitaro - sembra di capire che questo centrodestra sia impegnato non gia' a costruire un programma di governo, bensi' a puntellare i rapporti e le posizioni interne, attraverso la costituzione di nuove commissioni che serviranno solo a dare contentini politici a chi, fin dal primo giorno, scalpita per avere visibilita' attraverso l'appropriazione di postazioni". (AGI)