Traffico di droga con impiego di minorenni: i NOMI dei fermati

carabinieri090318Operazione dei carabinieri nelle province di Catanzaro, Reggio Calabria e Milano. Oltre 200 militari della Compagnia di Soverato e del Comando provinciale di Catanzaro stanno procedendo all'arresto di 24 persone, in esecuzione di un fermo emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro diretta dal procuratore, Nicola Gratteri. I reati contestati sono quelli di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti aggravata dal metodo mafioso, dall'ingente quantitativo e dall'aver indotto minorenni a commettere il reato, nonche' di detenzione illegale di armi da fuoco, furti ed altro. L'operazione prevede anche il sequestro di beni per un valore di oltre mezzo milione di euro.

I destinatari del provvedimento sono:

ALOI Vincenzo, del 1994; BATTAGLIA Concetta, del 1968; CAMPAGNA Raffaele, del 1991; GERACITANO Agazio del 1999; KANAT Ozan, del 1995; MASCIARI Mauro, del 1994; MELITI Gianluca, del 1995; NOTARO Giuseppe, del 1987; PROCOPIO Pietro, del 1988; RIZZO Adriano Larry, del 1991; RIZZO Andrea Lucio, del 1994; RIZZO Giulio Moreno, del 1992; ROSITANI Ettore, del 1987; RUSSOMANNO Simone Rocco, del 1995; TSEGAY Teklehaimanot, del 1986; VACCARO Paola, del 1993; BRESSI Antonio, del 1986; GALATI Francesco, del 1977; GRANDE Antonio, del 1974; LONGO Vincenzo, del 1989; MONTAGNA Leonida, del 1969; SCRENCI Orlando Giacomo, del 1967; TORTORELLI Annalisa, del 1981; TORTORELLI Moreno, del 1974.

L'indagine e' stata condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Soverato, con il supporto delle Stazioni Carabinieri di Guardavalle, Davoli, Soverato, Satriano, Cardinale e Gasperina, ed e' stata avviata dopo il rinvenimento di un bidone contenente un notevole quantitativo di sostanza stupefacente, avvenuto nella periferia di Soverato nel marzo 2017, nell'ambito di un servizio di controllo del territorio messo in atto dai Carabinieri.

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Gli investigatori hanno documentato la gestione organizzata dell'attivita' di spaccio (cocaina, hashish e marijuana) da parte dell'organizzazione, con base operativa nel soveratese e con proiezioni in altre realta' nazionali ed estere, e che aveva come leader Vincenzo Alio, nipote di Vincenzo Gallace, capo dell'omonima cosca di 'Ndrangheta radicata a Guardavalle, in provincia di Catanzaro. Oltre a rifornire l'area del soveratese, le indagini hanno evidenziato la capacita' degli indagati di fare arrivare importanti quantitativi di cocaina anche nelle piu' competitive piazze di spaccio del milanese e del maceratese. Nel corso delle indagini, sono state tratte in arresto in flagranza di reato ulteriori 7 persone, sequestrando oltre 2 chilogrammi di stupefacente di vario genere (cocaina, hashish e marijuana) e un'arma clandestina con le relative munizioni. Inoltre, sono state registrate transazioni economiche inerenti ai traffici illeciti poste in essere dagli indagati per oltre mezzo milione di euro, da cui e' scaturita l'emissione di un decreto di sequestro preventivo per pari importo. I beni sottratti alla disponibilita' degli indagati sono un esercizio commerciale, un capannone industriale, una barca, un appartamento, 4 autovetture, 16 conti correnti e depositi postali. Nella mattinata odierna, all'esito delle perquisizioni domiciliari, sono stati tratti in arresto due degli indagati, poiche' trovati in possesso di di cocaina, marijuana e hashish, e oltre 10 mila euro in contanti.