Una bella Viola batte Biella 83-73

Viola biella Robertsdi Simone Carullo - Bastano tre quarti di un grande Roberts per consegnare alla Viola la quarta vittoria consecutiva, la nona nelle ultime undici partite disputate, ed una buona ipoteca sui play-off. Oggi a sfidare la bolgia del PalaCalfiore c'era l'Eurotrend Biella, squadra seconda in classifica sebbene a pari merito con Legano e Scafati.

I neroarancio dimostrano, come spesso hanno fatto in questa stagione, di non temere nessuno e di giocare ad armi pari con chiunque. Ai padroni di casa, infatti, bastano appena pochi secondi per prendere il comando della gara e non abbandonarlo mai più. Un primo quarto di fuoco, addirittura americaneggiante, ed un quarto periodo di grande concentrazione e tenacia, consegnano una vittoria strameritata ai padroni di casa che, anche in virtù della prestazione odierna, alzano l'asticella delle ambizioni e puntano ad una post season da protagonisti.

Il primo tempo tambureggiante di Capitan Fabi e Chris Roberts: Sebbene la vittoria sia frutto anche, o soprattutto, di una grande difesa, a tratti asfissiante, sempre concentrata ed in movimento, non si può non partire dalle straordinarie prodezze di Fabi e Roberts, che, almeno nel primo tempo, bombardano dal perimetro mettendo a dura prova la difesa biellese. E se la guardia americana chiude il primo tempo con l'85% dal campo, il capitano fa meglio, per lui brilla uno spaventoso 100% al tiro, con 3/3 dall'arco.

Invero, la partita si fa avvincente ad inizio secondo quarto, quando gli ospiti ritornano a contatto, ma un time-out saggiamente chiamato da coach Calvani ristabilisce gli equilibri. I neroarancio sono bravi a non scomporsi e a riprendere il filo del discorso interrotto. Che sia una buona serata lo si capisce quando Roberts, dopo aver sbagliato due liberi, recupera il rimbalzo d'attacco e mette a segno la tripla dall'angolo. È una folgore che riaccende la luce; poco dopo arriverà la terza tripla di serata di Augustin Fabi. Si va al riposo sul 50-42.

Nel secondo tempo si serrano i ranghi e si stringono i denti: Nella ripresa entrambe le difese alzano il livello d'intensità ed il tabellone lo testimonia: 18 saranno i punti dei padroni a di casa a fine terzo quarto; appena 14 quelli degli ospiti. In particolare, i neroarancio faticano a costruire buoni tiri e sfiorano spesso la violazione dei 24". Intanto, le percentuali al tiro si abbattono da ambo le parti.

Il parziale del quarto periodo lo vince Biella, che prova a risalire la china con le unghie e con i denti. Ma serve a poco, i ragazzi di coach Calavani restano concentrati e trovano i punti necessari per non dover soffrire sul finale. Roberts resta a lungo in panchina ed esce anzi tempo per prendere la standing ovation. Pacher chiama l'applauso per il connazionale, è il simbolo di una squadra coesa e determinata (nonostante le notizie destabilizzanti emerse in settimana) che punta a fare bene nei play off!

Metextra Reggio Calabria - Eurotrend Biella 83-73 (30-16, 20-26, 18-14, 15-17)

Metextra Reggio Calabria: Chris Roberts 22 (3/5, 5/8), Andrew joseph Pacher 18 (4/5, 1/2), Patrick Baldassarre 16 (4/6, 2/3), Agustin Fabi 14 (2/7, 3/4), Riccardo Rossato 4 (1/2, 0/2), Lorenzo Benvenuti 4 (2/4, 0/0), Lorenzo Caroti 3 (1/2, 0/5), Allen Agbogan 2 (1/1, 0/0), Tommaso Carnovali 0 (0/0, 0/1), Celis Taflaj 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 22 - Rimbalzi: 30 4 + 26 (Andrew joseph Pacher 9) - Assist: 21 (Agustin Fabi 5)

Eurotrend Biella: Amedeo Tessitori 20 (5/7, 3/5), Jazzmarr Ferguson 12 (3/6, 2/8), Lorenzo Uglietti 11 (4/6, 0/2), Giorgio Sgobba 10 (3/5, 1/2), Timothy jermaine Bowers 9 (3/5, 1/5), Carl Wheatle 9 (3/6, 0/3), Albano Chiarastella 2 (1/1, 0/3), Luca Rattalino 0 (0/2, 0/0), Luca Pollone 0 (0/0, 0/0), Matteo Pollone 0 (0/0, 0/0), Andrea Ambrosetti 0 (0/0, 0/0)

viol biella finale